Torta rustica con zucchine e cipolla rossa di Tropea

TortaZucchineTropea

Ho usato:
– 1 rotolo di pasta brisée
– 1 zucchina tagliata a rondelle sottili condita con sale, origano (ho la fortuna di avere in casa quello che arriva direttamente da Pantelleria!) e due cucchiai di olio evo
– 1 cipolla rossa di Tropea tagliata a rondelle e leggermente lessata al vapore
– 1 mozzarella
– acciughe a piacere per guarnire

In forno statico a 200° per 30/35 minuti

Banana muffin

Vi piace il Banana Bread? 🍌

Io lo adoro e lo faccio anche sottoforma di “pratici” muffin monoporzione.

BananaMuffin

Partiamo dal principio che non si butta via niente, perciò… per non buttare le banane molto mature (la buccia deve essere marrone) parto da:
1 uovo intero montato con 120 g di zucchero di canna e 50 g di olio di semi di girasole cui aggiungo due banane piccole precedentemente schiacciate a parte con la forchetta e bagnate col succo di mezzo limone, 130 g di farina 0 + 30 g di farina di riso integrale, 50 g di noci spezzettate, un cucchiaino di cannella in polvere, un cucchiaino di bicarbonato e qualche cucchiaio di latte (3 o 4, quanto basta per ammorbidire l’impasto). Spolvero i muffin con un po’ di zucchero di canna misto a cannella e passo in forno statico a 170° per 15 minuti + altri 5 minuti a 150°.
Ingredienti (per 12 muffin)
* 1 uovo
* 120 g. di zucchero di canna
* 50 g. di olio di semi di girasole
* 2 banane piccole (o 3 se molto piccole)
* succo di limone
* 130 g. di farina 0
* 30 g. di farina di riso integrale
* 1 cucchiaino di bicarbonato
* cannella
* 50 g. di noci spezzettate
* latte vaccino o vegetale q.b.

Tagliatelle con zucchine, sgombri e limone.

Un’altra ricetta semplice e abbastanza veloce da preparare… perchè si, ho scoperto che anche fare la pasta in casa non è poi così complicato! Perciò, quando si ha a disposizione un’oretta in più di tempo da dedicare alla cucina, perchè non “sporcarsi” per bene le mani?! ^_^

zucchine e sgombritagliatelle

Ingredienti (per 2-3 persone)

per le tagliatelle:

  • 200 g. di semola di grano duro
  • 2 uova

per il condimento:

  • 1 zucchina
  • 1 scatoletta di sgombri sott’olio
  • buccia di limone grattugiata
  • olio, sale e pepe

Preparo le tagliatelle impastando la semola e le uova su una spianatoia fino ad ottenere una palla compatta e liscia. La lascio riposare 30 minuti sotto un panno inumidito.

Mentre la pasta riposa, lavo la zucchina, con un pelapatate tolgo parte della buccia verde (se è freschissima la lascio, considerato che è poco amara), la taglio a metà nel senso della lunghezza e poi a fettine sottili.

Preparo le tagliatelle stendendo bene la pasta (ma a me piace non troppo sottile), infarino leggermente la sfoglia, la arrotolo su se stessa, la taglio e srotolo immediatamente sulla spianatoia i nidi.

Dentro un wok, in poco olio caldo, butto le zucchine a fettine e le lascio rosolare bene a fuoco piuttosto vivo. Una volta rosolate uniformemente, aggiungo sale e pepe.

Butto le tagliatelle in acqua bollente e la lascio cuocere 5-6 minuti (se la sfoglia è molto sottile, possono bastare 4).

Nel frattempo, aggiungo alle zucchine gli sgombri ben sgocciolati dall’olio e tagliati grossolanamente, la buccia di limone grattugiata (la quantità dipende dal vostro gusto, io non supero mai il mezzo limone) e 1 o 2 cucchiai di acqua di cottura della pasta.

Scolo bene le tagliatelle e le aggiungo al condimento nel wok. Rimescolo bene e, se serve, aggiungo un filo d’olio.

Penne con mozzarella e pesto di ceci

La  nuova “scoperta”, pranzo di oggi!

Semplicissima da preparare ma profumatissima e sfiziosa… e chi lo dice che le pietanze vegetariane sono monotone?!

basilico

Ingredienti (per 2 persone)

  • 160 g. penne
  • 1 mozzarella
  • 8-10 foglie di basilico
  • 2-3 cucchiai di ceci lessati
  • olio d’oliva q.b.

Mentre porto a cottura la pasta, preparo il pesto di ceci con un frullatore ad immersione.

Nel bicchiere metto le foglie di basilico, 2-3 cucchiai di acqua di cottura della pasta, l’olio d’oliva e i ceci (ho usato quelli in scatola, ben risciacquati). Frullo fino a raggiungere la consistenza desiderata. Se serve, aggiungo ancora un po’ di acqua e di olio.

Taglio la mozzarella a dadini, aggiungo le penne e condisco con il pesto di ceci.

Perfetta una spolverata di pepe.

Torta soffice bicolore, speziata e piccante (per intolleranti ai lieviti e latticini)

Vi dirò, questa bicolore non è affatto male! L’ho fatta tenendo conto delle piccole intolleranze che ho (lieviti e latticini) ma penso non cambi molto se si utilizzano latte vaccino e lievito classico. Comunque, ho utilizzato il cremor tartaro+bicarbonato al posto di quest’ultimo e, vi assicuro, non mi riusciva una torta così soffice da tanto tempo: vi consiglio di provarlo, se ancora non lo conoscete!
P.S.: il “piccante” si sente… deve piacere!

bicolore_soffice

Ingredienti:

  • 150 g. farina 00
  • 50 g. frumina
  • 150 g. zucchero di canna
  • 2 uova
  • 100 g. olio di semi (arachide o mais o soia)
  • 100 g. latte di avena
  • 2 cucchiai di cacao amaro (20 g. circa)
  • 1 bustina cremor tartaro + 1 cucchiaino di bicarbonato (4-5 g.)
  • 1 cucchiaino olio piccante al peperoncino
  • 1 pizzico di cannella in polvere

Montare le uova con lo zucchero di canna fino a renderle spumose, aggiungere l’olio (ho usato mais) e il latte di avena.

Mescolare farina 00 e frumina ed incorporarle, setacciate, al composto. Infine, aggiungere il cremor tartaro mescolato con il bicarbonato (verificare che il cremor tartaro acquistato non sia già pronto, con bicarbonato già incluso).

Dividere l’impasto in due parti: ad una parte aggiungere il cacao amaro, un cucchiaino raso di olio piccante al peperoncino e un cucchiaio di latte di avena, mescolando per incorporare bene l’olio piccante. Alla parte che rimarrà chiara, aggiungere la cannella in polvere.

Ho utilizzato una tortiera da plum cake della misura di cm. 25 x 11 (da ciambella o tonda, per queste dosi, non utilizzare una tortiera troppo grande): ho versato prima l’impasto al cacao e poi quello chiaro, “tagliandolo” poi in altezza, delicatamente, con un coltello.

Infornare a 175°, forno statico, per 40 minuti poi abbassare la temperatura a 150° per altri 10 minuti circa (verificare sempre con la “prova stecchino”).

Tiramisù a modo mio (con ricotta e mascarpone)

In casa lo adoriamo fatto così… e se non abbiamo a disposizione i biscotti, ci godiamo anche solo la crema!

tiramisu

Ingredienti:

  • 450 g di ricotta fresca
  • 250 g di mascarpone
  • 2 uova piccole
  • 100 g di zucchero
  • caffè
  • 2-3 cucchiai di liquore a piacere
  • savoiardi o altri biscotti a piacere
  • cacao amaro

Lavoro con le fruste elettriche la ricotta, il mascarpone, i tuorli e lo zucchero.

Aggiungo qualche cucchiaio di caffè zuccherato a piacere (verificando che la crema non diventi troppo liquida), il liquore (se piace) e gli albumi montati a neve incorporandoli con un cucchiaio di legno e non con le fruste elettriche.

Inzuppo (ma non troppo!) i savoiardi con il caffè e faccio un paio di strati con la crema, concludendo con quest’ultima.

Spolvero con cacao amaro.

Spaghetti integrali, zucca e rosmarino

Mi piace molto la zucca. Soprattutto cotta molto semplicemente al forno.

Quando ne avanzo qualche fetta, la uso in questa ricetta semplicissima ma saporita e… vegetariana-vegana!

zucca

Ingredienti:

  • Zucca cotta al forno
  • Rosmarino fresco
  • Paprika forte (se piace)
  • Olio d’oliva o extra vergine d’oliva
  • Spaghetti integrali
  • Parmigiano grattugiato (se piace e se non siete vegani!)

Porto ad ebollizione l’acqua, la salo e butto gli spaghetti integrali.

Mentre cuociono, dentro il wok faccio scaldare un poco d’olio d’oliva e, quando è ben caldo, ci metto la zucca cotta al forno tagliata a pezzetti.

Lascio rosolare un po’. Continuo la cottura a fuoco non troppo alto aggiungendo rosmarino fresco sminuzzato finemente e qualche cucchiaiata di acqua di cottura della pasta lasciando cuocere finchè parte della zucca non si spappoli. Infine, aggiungo una spolverata di paprika forte.

Scolo gli spaghetti al dente e li ripasso nel wok aggiungendo, se necessario, qualche altro cucchiaio di acqua di cottura.

Concludo con un filo d’olio (oliva o evo) e servo con parmigiano grattugiato a parte.

Muffin soffici con ricotta, agrumi e uvetta

Non mi ero mai comprata una teglia apposita… qualche tempo fa l’ho fatto e mi è presa una sbandata per i muffin! Mi invento ricettine e le provo, sottoponendole anche a mio marito (che è un gran goloso ma goloso-particolare!)… questa è riuscita particolarmente bene e ha ricevuto l’approvazione di tutti!

agrumi

Ingredienti:

  • 150 gr. di zucchero di canna
  • 1 uovo
  • 100 gr. di olio di semi
  • 250 gr. di ricotta fresca
  • scorza grattugiata e succo di un limone
  • scorza grattugiata e succo di un mandarancio (o clementina o mandarino)
  • 200 gr. di farina bianca OO
  • 1 cucchiaino di bicarbonato
  • 80 gr. di uvetta
  • latte q.b.

Lavoro l’uovo intero con lo zucchero con le classiche fruste elettriche fino a renderlo ben spumoso. Aggiungo l’olio di semi (io ho usato arachide), la ricotta, la scorza grattugiata non troppo finemente degli agrumi ed il loro succo.

Continuo a lavorare l’impasto con le fruste elettriche aggiungendo la farina setacciata e il bicarbonato.

Per ultime, aggiungo le uvette precedentemente risciacquate,  ammollate in acqua calda e ben asciugate.

Il mio impasto ha richiesto 4 cucchiai di latte per raggiungere la giusta consistenza.

Ho cotto i muffin (le dosi sono per 12 muffin belli cicciotti) nell’apposita teglia con pirottini in forno ventilato a 175°C per 20 minuti, spolverando leggermente la superficie con poco zucchero di canna.

Il profumo e la sofficità di questi muffin sono sicuramente il loro punto forte… e sono pronti in un attimo!

Muffin Autunnali con zucca, semi di finocchio, scorza di limone e uvetta

Amo l’autunno… e la zucca!

Sono muffin soffici soffici e dal gusto davvero particolare e piacevole!

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Ingredienti:

  • 250 gr. di zucca cotta al forno
  • 1 uovo
  • 80 gr. di olio di semi
  • 150 gr. di zucchero di canna
  • semi di finocchio q.b.
  • scorza grattugiata di un limone
  • 50 gr. di uvetta ammollata
  • 150 gr. di farina bianca OO
  • 1 cucchiaino di bicarbonato
  • latte q.b.

Ho ridotto la zucca in purea con una forchetta. Ho aggiunto l’uovo intero e ho lavorato con le classiche fruste elettriche per un po’. Ho aggiunto l’olio di semi (io ho usato arachide) e lo zucchero di canna. Vi ricordo che non amo i dolci troppo dolci… perciò, la quantità di zucchero, può essere aumentata a vostro gusto.

Ho lavorato ancora per un po’ con le fruste elettriche poi ho aggiunto i semi di finocchio (ho utilizzato il contenuto di 3 bustine di finocchio per tisana, che è solitamente ridotto quasi in polvere, e 3 cucchiaini di semi di finocchio interi), la scorza di un limone grattugiata, le uvette precedentemente risciacquate,  ammollate in acqua calda e ben asciugate. Da questo momento, ho lavorato l’impasto solo con un cucchiaio di legno.

Infine ho aggiunto, poco alla volta sempre mescolando, la farina setacciata con il cucchiaino di bicarbonato.

Il mio impasto ha richiesto 4 cucchiai di latte. Li aggiungo poco alla volta per saggiare la giusta consistenza  che dipende anche dal tipo di zucca usata: alcune sono più umide e fibrose, altre più asciutte e pastose. L’importante è ottenere un impasto non troppo duro ma neppure troppo fluido.

Ho cotto i muffin (le dosi sono per 12) nell’apposita teglia in forno ventilato a 175°C per 20 minuti.

Buon Autunno!

 

P.S.: un consiglio… sono ottimi a colazione con uno yogurt bianco e un tè! :-p

Arrosto di tacchino in sughetto di carote

Dopo aver fatto una cosa importante (mi sono sposata! 🙂 ) eccomi di ritorno…

Oggi ho provato questa nuova ricetta, semplice e gustosa. La fesa di tacchino, a volte, rimane asciutta… oggi, piacevole sorpresa, non lo era affatto!

carote

Ingredienti:

  • 900 gr di fesa di tacchino (pezzo intero)
  • olio d’oliva
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • brodo
  • 2 spicchi d’aglio
  • 1 rametto di rosmarino
  • 1 rametto piccolo di salvia
  • 2 carote
  • mezza cipolla rossa di Tropea

Lego con spago da cucina la fesa di tacchino. Nel frattempo metto un po’ d’olio d’oliva sul fuoco con i 2 spicchi d’aglio. Aggiungo la fesa e la faccio rosolare bene su tutti i lati.

Tolgo gli spicchi d’aglio e bagno la carne con il vino bianco, rigirandola più volte mentre il vino asciuga.

Ricopro fino alla metà la carne con il brodo bollente.

Lascio cuocere per un’ora circa con coperchio, a fuoco moderato, girando spesso la carne.

Nel frattempo pulisco due carote di media grandezza e le taglio in quattro per lungo e poi a fettine sottili dal lato corto. Sminuzzo, non troppo sottile, la cipolla di Tropea.

Trascorsa l’ora aggiungo alla carne le carote, la cipolla, i rametti di rosmarino e salvia. Continuo la cottura, sempre con coperchio, per altri 15/20 minuti ricordandomi però di togliere il rosmarino e la salvia dopo 5/10 minuti al massimo (tendono a rilasciare amaro se cotti a lungo) ed aggiungendo ulteriore brodo affinchè il sughetto non asciughi troppo.

Tolgo la carne dal fuoco e la taglio a fette piuttosto spesse (il tacchino arrosto tende a rompersi facilmente) e le rimetto in pentola, dove ho lasciato il sughetto a sobbollire, per pochi istanti in modo che si bagnino bene con il brodetto di carote.

In alternativa, se non amate la verdura a pezzettini, potete passare il sughetto con il frullatore ad immersione e aggiungere le fette di carne alla passatina ottenuta.

Ho servito con cubetti di patate precedentemente bolliti per 5 minuti e ripassati in padella con un filo d’olio e rosmarino e rape rosse in insalata.